martedì 25 febbraio 2014

Varese Sposi 2014

Buongiorno a tutti, piccolo post "di servizio" per comunicare che ieri è nata la pagina FB dedicata ai matrimoni della zona Varese - MIlano - Como e Laghi, aperta sia ai futuri sposi che ai fornitori, per poter cercare e proporre idee fresche e giovani e proposte alternative e creative per il giorno del si.

Ci trovate qui:

https://www.facebook.com/varesesposi2014?ref=hl


Buona giornata!!


sabato 15 febbraio 2014

Fiò Couture, abiti da sposa made in Italy

Qualche tempo fa, sfogliando una rivista dedicata al matrimonio, mi sono trovata davanti all'immagine di una modella con un abito da sposa romantico, dalla delicata stampa floreale. Sono rimasta incantata: era un abito Fiò Couture, disegnato dalla stilista Fiorella Dell'Acqua.

Ormai siamo abituati a vedere inserti di colore negli abiti nuziali, ma certo il bianco e l'avorio sono ancora i colori prevalenti. Io, innamorata dei fiori e delle stampe floral, trovo questi abiti meravigliosi, eleganti ma anche originali, raffinati e non ordinari.






Quando le chiedo come ha iniziato, mi racconta:
" La mia è un'attività di famiglia. Tuttò è iniziato con mia madre: la osservavo lavorare alle sue collezioni e mi sono appassionata subito. La seguivo sempre, gironzolando per il laboratorio e curiosando tra manichini e tessuti, e lì inventavo e realizzavo i vestiti per le mie bambole.
Crescendo l'ho affiancata collaborando con lei alla creazione degli abiti, fino ad arrivare a creare una linea personale, Fiò Couture.




giovedì 13 febbraio 2014

Nuovi incontri, nuovi progetti: Matteo Gubellini

Oggi vi presento Matteo, una nuova collaborazione di Sara Cattaneo Lab, per quanto riguarda l'animazione per bambini e le illustrazioni in ambito wedding. Appena ho visto i disegni di Matteo sono rimasta colpita. Ci sono delle immagini che, appena le vedi, ti fanno affiorare ricordi, ti affascinano, ti fanno sognare altri mondi possibili. Così è quando si osservano le illustrazioni di Matteo Gubellini. Almeno, così è per me, ma sono convinta lo sarà anche per voi, se già non lo conoscete.

Subito mi sono chiesta, avendo avuto un'infanzia da grafomane che disegnava anche sui muri, se anche lui avrà iniziato così, da piccino. E infatti mi racconta: "la passione per il disegno me la trascino fin da bimbo, e da allora il mio sogno principale è quello di comunicare attraverso il disegno, e di rendere questa passione il mio lavoro. Poi attraverso tempo ed esperienze si sono intrecciate l’amore per le parole e quello per la musica".
Partito dal fumetto, è approdato all' illustrazione per ragazzi come forma comunicativa d'elezione, anche se la sua attività spazia tra scrittura, musica, laboratori teatrali con ragazzi e il bellissimo teatro d'ombra di cui potete vedere un esempio qui:
 - i laboratori per bambini - 

Gli chiedo cosa lo spinge (e lo chiedo perchè è tutto sommato facile lasciarsi intimidire da un mondo in cui è molto problematico fare dell'arte il prorio lavoro), e la risposta è naturalmente la passione,  l'urgenza comunicativa di raccontare storie attraverso varie forme espressive.
Storie che sono legate al suo passato e alle sue esperienze, e interessano tematiche a lui care come la diversità, elemento prezioso che è sia difficolta di vivere che punto di forza, in una contraddizione continua che cerca di riappacificarsi nella ricerca di una identità a dispetto e contro le convenzioni. Mi racconta ancora: "Credo di voler dare agli altri quello che ritengo fondamentale per me. Con le tante contraddizioni.  Però mi piace mascherarlo un po’, con armature o ali leggere. Credo poi che si possano comunicare le cose in modi diversi. Ecco che ogni “strumento” darà una forma esclusiva alle cose, e a seconda della forma acquisita le cose arriveranno agli altri in modo differente. Ci sono cose che perché arrivino in un certo modo le devo disegnare, le stesse cose arriveranno diversamente se le scriverò, o se le canterò, e via dicendo…"











lunedì 3 febbraio 2014

Balcone o terrazzo: qualche idea in vista della primavera

Buon inizio settimana a tutti...questo lunedi è grigio, piovoso e...beh il fatto che sia lunedi è già sufficiente. Ma non ci perdiamo d'animo: la cura per me è pensare ai progetti su cui tra poche settimane metterò le mani. In questo caso non si tratta di un progetto di lavoro, ma del mio nuovo balconcino. Avere uno spazio esterno in cui leggere, godersi il sole (!!), cenare o semplicemente chiacchierare con gli amici è un lusso che va trattato con delicatezza, quindi sto cercando qualche ispirazione per sistemare lo spazio al meglio...pubblico qualche idea, chissà che non sia utile anche a qualcuno di voi.




Old but good, c'è la classica soluzione delle fioriere allese alla ringhiera, più o meno carine esteticamente, in legno o metallo...

 


Ma una parte di me desidererebbe uno spazio esterno più simile a una giungla urbana che a un balcone! Dcidersi sullo stile da dare non è facile, ci sono infinite possibilità...


 


 Cuscinoni, cestini, lanterne, tessuti, tutto può contribuire a dare la giusta impronta di gusto e colore al nostro balcone.

 

Il tocco hand made è sempre piacevole, vecchi pallet verniciati si trasformano in sedute o tavolini, cassette della frutta in portafiori, mensole da appendere alle pareti o basi d'appoggio...









In aggiunta, c'è da dire che chi come me possiede uno o più esemplari della famigerata e temibile specie dei gatti scavatori conosce l'importanza di trovare delle alternative ai soliti vasi se tiene alla sopravvivenza delle proprie piantine. Gabbiette e oggetti di riciclo appesi, mensole (sufficientemente in alto!), cassette e strutture da agganciare al soffitto potranno tenere al sicuro le nostre piantine (forse).

Buona ispirazione.
Keep calm and garden on.


Ph. Via Pinterest